Finalmente ci siamo riusciti!
Pur essendo il primo indumento a essere stato creato dall’uomo, nella sua semplicità è quello di cui siamo per ora più orgogliosi. Il lavoro dietro è stato tantissimo.
È un capo che ci è sempre piaciuto per un semplice motivo: non bisogna mai lasciare nulla al caso! Per sentirsi belli bisogna partire da ciò che è più a contatto con la nostra pelle, e per le donne …beh siamo fortunati che la tendenza di quest’anno siano i boxer fuori dai jeans, ma in linea generale sono indumenti che si possono utilizzare come calzoncini da notte o anche da giorno.
Amiamo tutto ciò che è irriverente, e l’idea che si possa passeggiare in mutande ci esalta.
Il passaggio dalla mutanda ai nostri mutandoni di lusso però non è banale; d’altronde c’è un motivo se li abbiamo chiamati così, e non è per montarci la testa!
1- Il design e il fit
Tante piccole accortezze li rendono comodi e versatili, sia per uomo che per donna. Il taglio del cu*o in primis, con i nostri mutandoni non sembra che ve la siate fatta addosso, anzi, non avremo un effetto push up ma devo dire che non è male come visuale. La gamba è larga il giusto, non troppo stretta. Le donne hanno bisogno di più tessuto per i fianchi, ma neanche troppo da risultare scomodo sotto ai pantaloni. L’elastico, inserito dentro al tessuto e quindi non visibile neanche all’interno, non è né troppo morbido né troppo rigido ed è fissato da un’impuntura per far sì che non si muova per nessun motivo.
La patta è doppia, così gli uomini non rinunciano all’apertura frontale ma rimanendo nascosta può tranquillamente sembrare quella di un fantastico paio di shorts.
2- Il tessuto
Il pezzo forte! Abbiamo cercato dei cotoni pregiati, tinti in filo così che non perdessero la morbidezza della fibra. Sono gli stessi usati per le camicie di alta gamma, quelle che non si stropicciano appena le indossi (il che li rende di facile manutenzione, vostra mamma sarà contenta), sono sottili e morbidi ma anche belli decisi.
Vogliamo parlare delle grafiche? Classiche ma mai banali, scegliamo personalmente i tessuti andando dai nostri produttori di fiducia e scegliamo tra quello che hanno disponibile, a volte hanno rotoli interi a volte solo qualche metro, i nostri mutandoni non hanno continuità, ed è anche questo il bello, meglio pochi ma buoni e così evitiamo anche tanti sprechi, se piace conviene prenderlo!
3- la confezione
Per scelta facciamo fare i nostri boxer uno per uno a mano da piccoli artigiani esperti. Questo comporta più tempo per la realizzazione ma anche più cura ed esclusività. L’attenzione ai dettagli è maniacale e in questo modo non rischiamo di sottopagare il lavoro di nessuno. Sono capi sì semplici, ma anche complessi nella realizzazione, l’impiego di tessuto non è banale e le rifiniture richiedono tanto tempo. Quando pagate poco qualcosa è sempre perché qualcuno sta svalutando il lavoro di qualcun altro.
Questo è il motivo per cui le nostre mutande non costano come siamo abituati a vederle nelle grandi catene, ma speriamo che le nostre oche capiscano l’importanza dell’artigianalità, della cura, del tempo, della qualità che stanno dietro ad un “semplice” oggetto.
Portateli come vi pare, ne vale la pena,
Parola di oca.